MAKE YOURSELF UNSURE Quanto è vecchia, in fondo, la contemporaneità

All’interno della cornice In-Edita, organizzata da Venice Galleries View all’interno degli spazi di Forte Marghera, per la rassegna Something happen Penzo+Fiore propongono un’azione collettiva che, come nella realizzazione di un mandala dalla natura effimera, permetta di porre l’attenzione di un gruppo variegato e casuale di persone su un testo storico, How to Make a Happening di Allan Kaprow. Prima di fare una serie di esempi di cosa sia un happening, Kaprow elenca quelle che per lui sono le 11 regole del gioco a cui attenersi per crearne uno. Dalla lettura di queste regole emerge chiaramente una lista in negativo di elementi che mirano a creare libertà, a slacciare nodi, a porre le basi di quell’accadere democratico, anti verticistico, rivoluzionario che effettivamente l’happening fu. Rievocare in una scrittura collettiva quel particolare momento storico, all’interno di un ragionamento su come si possa avvicinare la cittadinanza all’arte contemporanea, diventa un rituale di liberaziona dai preconcetti che spesso finiscono per essere nocivi nei confronti dell’arte contemporanea, che si vorrebbe forse più imbrigliata, categorizzata e ordinata di quanto in realtà il suo passato, la sua storia non l’abbiano fatta. Non tutti gli artisti sono artisti contemporanei, anche se vivono nell’oggi, così come non tutta la storia è passata, anche se è avvenuta molti anni fa.

Sono tutti invitati a prendere parte all’azione. Vi aspettiamo per condividere, confrontarci, scrivere a Forte Marghera (appena entrati al Forte imboccate la strada verso sinistra, superate la ristorazione e proseguite dritto, ci troverete). Dalle 18.00, sabato 12 settembre 2020.