Centro Internazionale di Valorizzazione
del Patrimonio Storico Fortificato
Il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – PAR – FSC Veneto 2007-2013 (DGRV n. 2324 del 16/12/2013) ha finanziato il recupero degli immobili di Forte Marghera che ospitano il Centro studi per la valorizzazione delle architetture militari e dei sistemi difensivi. Il Comune di Venezia, destinatario del contributo e proprietario degli immobili, ha incaricato la Fondazione Forte Marghera di gestire il Centro insieme al resto del forte.
Il Centro è chiamato ad essere “… un polo di eccellenza per lo studio e la conoscenza delle architetture militari e dei sistemi difensivi locali, regionali, nazionale ed internazionali nonché centro di alta formazione per il loro recupero, la valorizzazione, il riuso. Il centro promuoverà attività scientifiche finalizzate alla formazione di ricercatori e figure professionali altamente specializzate nell’analisi territoriale, nel recupero e nel riuso del patrimonio militare, nell’individuazione, pianificazione e sperimentazione di forme di finanziamento ed autofinanziamento, nonché ricercando e promuovendo sinergie con il mondo produttivo e finanziario in una dimensione anche internazionale.”
Il Centro è dunque tenuto a raccogliere, catalogare, ed analizzare documentazione nonché elaborare e diffondere informazioni e conoscenze.
Il particolare oggetto del Centro (valorizzazione delle architetture militari e dei sistemi difensivi) individua una ampiezza geografica potenzialmente globale ed interessa una grande molteplicità di discipline scientifiche. La storia delle architetture militari non può essere separata dalla storia dell’architettura universale, ma comprende anche, ad esempio, le storie della tecnologia e della geopolitica. I sistemi difensivi, inoltre, a partire dalla loro valenza urbanistica o infrastrutturale, investono anche la sfera del paesaggio, dello sviluppo locale e delle attività creative. Infine, la valorizzazione abbraccia le attività di promozione, fruizione e tutela, comprendendo dunque discipline quali il restauro, la fruizione, la comunicazione e la commercializzazione di servizi accessori.
International Development Center for the Fortified Historical Heritage
The Regional Development Program for Development and Cohesion Fund – PAR – FSC Veneto 2007-2013. (DGRV No. 2324 of 16/12/2013) funded the recovery of Forte Marghera’s properties that host the Center for the Study of the Enhancement of Military Architecture and Defensive Systems. The City of Venice, owner of the property and recipient of the contribution, has commissioned the Fondazione Forte Marghera to manage the Center as well as the whole fort.
The Center is required to be “… a pole of excellence for the study and knowledge of military architecture and local, regional, national and international defense systems as well as a high-level training center for their recovery, development and reuse. The Center promotes scientific activities aimed at the training of highly specialized researchers and professionals in territorial analysis, the recovery and re-use of military assets, the identification, planning and experimentation of funding and self-financing schemes as well as researching and promoting synergies with the productive and financial world in an international dimension as well. ”
The Center is therefore required to collect, catalog, and analyze documentation, and to process and disseminate information and knowledge.
The particular object of the Center (enhancement of military architecture and defensive systems) identifies a potentially global geographic extent and is concerned with a wide variety of scientific disciplines. The history of military architecture can not be separated from the history of universal architecture, but it also includes, for example, the stories of technology and geopolitics. Defensive systems, because of their urban or infrastructural value, also matter the spheres of landscape, local development and creative activities. Finally, the valorisation include promotion, fruition and protection activities, including disciplines such as restoration, fruition, communication and marketing of ancillary services.