Il peccato originale al tempo del web
A cura di Simonetta Pavanello
dal 12 al 21 luglio
15.00 – 22.00
Lunedì chiuso
Ingresso gratuito
Nel suggestivo contesto architettonico dell’antico Forte Marghera, dal 12 al 21 luglio 2019 le Officine Forte Marghera ospitano 24 artisti che hanno interpretato il concetto di colpa e peccato originale nel terzo millennio.
Dalla lettura del Confiteor al recente sondaggio di una casa farmaceutica di cosmetic surgery, gli artisti affrontano il tema dei sette vizi capitali nella società contemporanea, manifestando la loro intima interpretazione divisa tra la ricerca della salvezza eterna e il bisogno di oltrepassare finti pudori e ipocrisie perbeniste.
Eccessi e dipendenze, dal gioco, dai social, dal cibo e dal sesso, l’ossessione di essere giudicati ma al contempo la necessità di comparire sui media, hanno creato una sorta di anomalia che ha modificato la nostra percezione del bene e del male. Dal senso di colpa alla patologia, l’individualismo ha trasformato i vizi capitali in malattia, tanto da creare uno sbilanciamento allarmante della personalità.
Artisti presenti:
Diego Baldoin, Riccardo Bandiera, Daniela Capaccioli, Roberta Capello, Diego Dominici, Pierfranco Fornasieri, Ignazio Fresu, Marco Gallafrio, Ivana Galli, Asako Hishiki, Andrea Milia, Simona Muzzeddu, Adriana Olivari, Juan Eugenio Ochoa, Andrea Pescio, Thomas Pitì, Saro Puma, Alice Serafino, Isabella Sommati, Anna Vinzi, Ylenia Viola, Irena Iris Willard, Leonardo Kurtz&Dario Laudati.
Padiglione 32 “Palmanova”
Officine Forte Marghera