FINALIZZATO ALLA COSTRUZIONE DI UNA DURATIONAL PERFORMANCE
con Marianna Andrigo
a Mestre e Venezia
Esercizio: preparazione continua verso l’inatteso
ricercate in forma di durata da presentare al pubblico.
La perpetuazione di ritmi personali del gesto verrà ricercata nelle sue vibrazioni poetiche:
ognuno troverà ampiezza e complessità proprie del gesto, non sono richieste abilità specifiche.
Martedì 22 Settembre. Ore 18:30 – 20:30 presso C32 – Forte Marghera
Martedì 29 Settembre. Ore 18:30 – 21:00 presso C32 – Forte Marghera
Martedì 6 Ottobre. Ore 18:30- 21:30 presso C32 – Forte Marghera
Martedì 13 Ottobre. Ore 18:30 – 22:00 presso C32 – Forte Marghera
Martedì 20 Ottobre. Ore 18:30 – 22:30 presso C32 – Forte Marghera
Venerdì 23 Ottobre. Ore 15:00 – 19:00 presso V-A-C Zattere, Venezia
Sabato 24 Ottobre dalle 15 alle 19.
Potrà essere richiesta la disponibilità anche per Domenica 25 Ottobre dalle 15 alle 19 e vi verrà comunicato fin dall’inizio del percorso.
Presso V-A-C Zattere, Venezia, come parte di V-A-C Zattere: Porte Aperte alla Città
Condividerò esercizi che incontrano dinamica, durata e trasformazione: la cinetica concessa dal corpo, perpetuata nel tempo, nell’oscillazione tra resistenza, conservazione, evoluzione e rivoluzione.
Parasceva, nome femminile di donna, deriva da paraskeue, in greco “preparazione”, di cui riporto delle definizioni da L’ermeneutica del soggetto di M. Foucault:
“…rappresentava schemi induttori di azione che quando sono nel soggetto risultano tali da spingerlo ad agire come se agisse spontaneamente.
– Costituisce quella che si potrebbe definire una preparazione, aperta e insieme finalizzata, dell’individuo agli eventi della vita
– …la paraskeue non consisterà in nient’altro se non nei movimenti necessari e sufficienti, nell’insieme delle pratiche necessarie e sufficienti a permetterci di essere più forti di tutto quello che può accadere nel corso dell’intera nostra esistenza”.
La call è aperta a tutti coloro sentano il desiderio di misurarsi con la semplicità del gesto volendone scavare il significato e il potere evocativo anche grazie all’incontro con lo sguardo esterno nella potenza della relazione diretta 1 performer – 1 spettatore.
Non sono richieste competenze specifiche ma generosità, presenza, curiosità, condivisione nel ricercare precisione, autenticità, semplicità.
La performance vedrà 1 persona all’interno di 1 stanza di fronte a 1 spettatore: lo spettatore cambierà a cicli brevi mentre il performer continuerà l’azione per l’intera durata della performance, tra le 2 e le 4 ore.
Il contributo può essere rateizzato su richiesta.
La conferma della partecipazione avverrà dopo la ricezione del modulo e fino al numero massimo di partecipanti possibile.
La performance verrà gestita mediante prenotazione obbligatoria e sarà gratuita per il pubblico.
Pratica e performance garantiranno la distanza di due metri tra i praticanti e tra praticanti e spettatori.
Padiglione 32 “Palmanova”
Live Arts Cultures